Mi manca l'aria.
domenica 28 dicembre 2008
venerdì 26 dicembre 2008
"Quando sarò grande, voglio essere un bambino..."
Il Natale è arrivato e per fortuna, almeno per quanto mi riguarda, è terminato.
Ho trascorso la vigilia in treno in compagnia di qualche persona simpatica e di qualche extracomunitario in più.
Per quanto fosse tutto strano e quasi surreale l'atmosfera è finita per essere quella tipica natalizia...
Così...tra persone appena conosciute, intrattenendo ogni genere di discorso pur di non chiudere occhio e assicurarsi di arrivare a destinazione senza perdersi qualche "pezzo"...
A farci "compagnia" le espressioni della dolcissima Giulia che per tutto il viaggio ha tentato disperatamente di trovare la posizione giusta affinchè riuscisse a dormire...e dopo tante lacrime e fatica,almeno lei, cè riuscita, raggomitolandosi in maniera buffissima O_o
Giulia ha 3/4 anni...così ha detto, o almeno, ha mimato con le manine, probabile che fosse l'unica a cui interessasse che fosse natale.
In qualche modo, anche quando ci si saluta, questi brevi incontri lasciano qualcosa...
A me resterà qualche frase e la serenità di quel visino sonnecchiante che spesso "noi grandi" col tempo perdiamo o sporchiamo e difficilmente riusciamo a recuperare appieno.
In fondo il natale è per loro, per i bambini e per quei pochi che forse non hanno mai smesso di esserlo.
Natale è finito, forse per me non è mai cominciato, l'importante è che io sia giunta a destinazione.
Sono a casa, nella mia vecchia stanza, nel mio letto di una volta.
Forse ancora una destinazione apparente, provvisoria...
...Il viaggio continua.
sabato 20 dicembre 2008
Un "guaio" simile
"Con la stessa fantasia, la capacità di tenere i ritmi indiavolati degli umori miei..." _
La chiave di tutto. La soluzione. Non sempre cè nè una, non sempre è così immediata. A volte la ricerca non giunge mai a una fine.
Ma io non smetto di cercare.
"Out of sight, outta mind"; Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
Ma è davvero sempre così? Ci sono casi in cui il non vedere non implica che il cuore non lo faccia, che il cuore non senta...e se sente così come fa il mio in questo momento sa che non cè distanza, nè di luogo nè di tempo che possa mettere da parte, anche solo per un momento, quel groviglio di emozioni.
E' davvero un guaio questo?Il guaio è che non ce nè, il guaio è che insieme alle emozioni sono ingrovigliata anch'io e per quanto sia difficile so che non posso fare altrimenti...e per quanto appaia "sbagliato" so che al tempo stesso è giusto.
Il guaio è che mi serve la chiave.
giovedì 18 dicembre 2008
Pronti via
Un nuovo giorno è appena cominciato, sta per cominciare.
So già che sarà una giornata di fuoco, una giornata movimentata e cazzuta.
Io voglio continuare a contare e stamattina mi voglio aiutare anche pensando al mare.
Penso a quel mare, a quello che rappresenta e mi immergo nel mio mondo.
Dev esserci qualcosa di positivo per cui valga la pena di fare qualche sforzo.
Buona giornata O_o
mercoledì 17 dicembre 2008
Mentre tutti dormono...
...io mi faccio le trecce O_o E questo è tutto ciò che ho da dire, anche se i pensieri si affollano nella mia testa ma si intrecciano anche loro.
E tutt'intorno, mentre io mi intreccio tra capelli e pensieri...è soltanto silenzio.
"Alle donne il silenzio reca ornamento"
Sofocle
domenica 14 dicembre 2008
Sumimasen
E' praticamente una settimana che non si parla d'altro, ho contagiato anche Simona con questa mania del giappo e stasera non ho resistito alla vista di un altro posto che non conoscevo ancora.
Non tutti i giappo sono veri giappo ma certe sere anche un surrogato aiuta a tirarsi su di morale. Per quel che può servire...
Così mi sono fermata in questo posto a farmi preparare quattro grossi futomaki e nell'attesa ho sorseggiato la mia bella tazza di tè verde caldo.
Mi sono persa nei pensieri, tornando a casa, immaginando una cena "orientale" con "una" persona molto speciale.
E immaginando ho comunque sperato come sempre che chissà...magari prima o poi.
E' stata una giornata tutta sbagliata. Partita col piede sbagliato,vissuta in maniera altrettanto sbagliata. Cose dette che non avrei voluto dire, cose sentite che non avrei voluto sentire; opinioni esterne ad emozioni confidate che feriscono, addirittura mi hanno fatta arrossire ma che semplicemente hanno colpito dritto lì, dove cè tutto quello che fa più male.
Sapere come vorresti essere e sentire come gli altri ti vedono.
Ma tu non sei così.
So che oggi ho detto molto più di quello che avrei voluto dire quando bastava semplicemente un "finalmente sento la tua voce".
A volte è meglio tenere il resto dentro, perchè nonostante tutto, in primo piano cè la felicità di una persona ritrovata e forse mai persa.
E' che spesso, solo dopo, quando sei da sola con te stessa apri gli occhi e ti rendi conto che bastava contare un po di più e realizzare che la cosa più importante di quella giornata l'avevi a portata di mano e non dovevi rovinarla per nessun motivo.
E' andata comè andata ma se può servire, sento di dover chiedere scusa. Stavolta, più delle altre, volevo vivermi soltanto il suono di quel respiro.
"Non è cambiato niente"... ho voglia di sentirtelo dire dinuovo ma vorrei anche che tutto potesse cambiare.
Ho bisogno di sperare. Ancora.
Sumimasen per restare in tema. Ti chiedo scusa, anche in giapponese.
venerdì 12 dicembre 2008
mercoledì 10 dicembre 2008
The Lighthouse
La luce di casa, sentirsi a casa, aver trovato finalmente la propria casa.
Non sempre il posto in cui viviamo è quello in cui vorremmo essere, spesso siamo solo in transito.
Io sono in transito,vivo in una città che sento distante da me, che per certi versi sento mia ma ormai per altri non mi appartiene più.
Il mio faro è da un altra parte e non posso raggiungerlo, vedo la luce di casa ma appena faccio per aprire la porta si spegne.
So che quello è il posto in cui vorrei andare, so che quella è la luce che vorrei vedere sempre accesa.
E' il mio faro e l'immagino sempre così,come in questa foto.
Una luce calda, soffusa.
Intorno solo il rumore del mare...la luce si spegne...stavolta però (tu) finalmente sei accanto a me.lunedì 8 dicembre 2008
Boh
Boh, nel vero senso della parola boh.Non so che fare, non so che dire, un altro giorno è passato.
Gli ultimi di questi tempi, da ormai qualche mese a questa parte, stanno trascorrendo per inerzia e fa anche un certo effetto saperlo e non riuscire a fare niente per smuovere le cose.
Boh, non so che fare e per certi versi non ho il coraggio di fare.
Mattine come queste che mi vien voglia di mollare tutto e andarmene in un posto sperduto lontano da tutto.
E non servirebbe perchè tanto i pensieri ti seguono ovunque, ti tormentano a qualsiasi ora del giorno e della notte, anche quando ti costringi a dormire ma non riesci a chiudere gli occhi perchè anche al buio vedi...e ciò che vedi non ti piace.
Boh, io sono stanca.
domenica 7 dicembre 2008
Da dove cominciare
Una guida da seguire, un punto da cui partire. A volte bisogna solo lasciarsi andare, come quando ci si imbatte su una pagina bianca e in un primo momento non si sa nemmeno "da dove cominciare".
Spesso ci ritroviamo a percorrere delle strade, a compiere delle scelte senza riflettere, spinti dall'istinto e dalla convinzione che stare fermi ad aspettare non ci aiuterà a migliorare le cose.
Convinti che la vita è soltanto una e che il tempo che ci hanno concesso non torna; si dice meglio vivere di rimorsi che di rimpianti.
La verità è che ci sono cose o persone di cui non si può fare a meno e si insiste su una strada, pur sapendo che sarà in salita, per poter rimandare a dopo ciò che nell'immediato non riusciamo ad accettare.
Io, che sono già arrivata al "dopo" da un pezzo, non riesco ad accettare nemmeno adesso quello che vedevo già prima oltre quella X e dopo tanto tempo sono ancora una volta sono ferma ad aspettare...e aspetto...
...La mia nuova metamorfosi.
Comincio da qui, da me.
sabato 6 dicembre 2008
Annuncio auto-squalifica dal contest di Val
*: P.S. del mattino
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POST DEL 11 GENNAIO 2010, messo qui per comodità.
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A chi mi chiede, "come fai ad essere sicura che ETC ETC ETC...." ho i miei buoni motivi per esserlo...
Chi vorrà potrà tenersi i propri prosciutti sugli occhi, io no...
...ad ogni modo...nessun commento offensivo verrà pubblicato.
Non mi preoccupo che nessuno mi legga più...questo blog nasce prima di tutto per me stessa, e scusate ma per una volta...io vengo prima di tutto.
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Vi ricordate la mia ricetta del panettone "senza"?
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Probabilmente chi mi segue si, probabilmente qualcuno si sarà anche reso conto che i miei voti sono saliti notevolmente e inizialmente è stato proprio così.
Adesso, prima della scadenza...voglio fare outing, pur sapendo che la sincerità è sempre un rischio...MA IO non cambierò mai.
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Avevo deciso che, se avessi vinto, avrei rinunciato al premio..e potrete non credermi ma l'avrei fatto sul serio perchè in fondo non sono due bottiglie di vino che mi migliorano l'esistenza, seppure si parli dei vini di indubbia qualità messi in palio da VAL.
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Ma soprattutto, avrei rinunciato perchè un premio è valido se ottenuto correttamente e io ho mancato di correttezza per capire dove qualcun altro (che si sta comportando scorrettamente) volesse arrivare...
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E' il momento di interrompere questo "gioco" che non rispetta nè l'impegno di chi ha organizzato il contest nè quello dei suoi stessi partecipanti.
Una cosa è certa, mi sono resa conto di alcune cose:
- E' proprio vero, questo mondo di smancerie e sorrisi e commenti "che bello, che buono, che brava" è (quasi) tutta una facciata;
- Qualche bottiglia di vino è capace di scatenare un putiferio, ora ho capito perchè in molti mi hanno detto di esser restii a partecipare a contest a premi;
- Ma perchè la gente non è onesta nemmeno nelle piccole cose? O_o
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Poco fa ho ricevuto un commento che mi ha dato conferma di ciò che già da tempo immaginavo.
Mi rivolgo a VAL, oltre a farle le mie SCUSE....solo un suggerimento per il prossimo (te lo auguro) contest, un metodo di votazione più sicuro di quello ideato in quest'occasione affinchè non si verifichino più questi episodi.
Il commento:
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Tu sei molto furba, vero? ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Un morbido inizio":
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Come fai a darti i voti da sola?
Confrontando i vari blog, tu hai si e no 30 visite al giorno contro i 200, 300 e 500 visete degli altri.
Ti intendi di grafica e quindi conosci bene i PC e i MEC. Tu non me la racconti giusta.
Ricordati che a fare i furbi, prima o poi, si viene scoperti.
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Beh, spiacente...io non sono molto furba, no.
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E a voi sembra furbo/a una che scrive un commento in forma anonima e nel frattempo continua a votarsi con lo stesso sistema?...vi sembra normale che mentre la persona in questione afferma questo, senza nemmeno avere il coraggio di firmarsi (mica scema), la sua ricetta venga votata da oltre 100 persone contemporaneamente TUTTE ALLA STESSA ORA??? o_O
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AH ma a questo cè certamente una spiegazione essùùùù ^_^
E adesso ve la dico :)
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"CI TENIAMO A RINGRAZIARE TUTTI COLORO CHE CI STANNO VOTANDO NEL CONCORSO DI VAL (LA TORTA DI TROTA SALMONATA), IN PARTICOLARE RINGRAZIAMO I COLLEGHI DI LAVORO DI SABRINA CHE STANNO VOTANDO IN MASSA E NON POSSIAMO DIMENTICARE GLI AMICI DEGLI STATI UNITI E QUELLI SUDAMERICANI CHE SAPPIAMO CHE CI STANNO SOSTENENDO. SIAMO EMOZIONATI PERCHE' NON CI ASPETTAVAMO UN TALE RISCONTRO. CONTINUATE COSI'!!!"
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Beh, complimenti, un colpo di genio come questo non avrei potuto averlo nemmeno io per giustificare il più possibile questo enorme successo riscontrato O_o
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Non è il primo contest a cui partecipo, non ho mai vinto nulla, non sono stata disonesta prima nè era mia intenzione esserlo adesso.
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A chi mi crede, a chi non crederà, a chi cè stato fino ad ora e dopo questo non vorrà più esserci...è stato comunque un piacere.
Mi tengo le mie piccole visite e lascio i grandi numeri a chi vive di protagonismo (ma il vostro è un blog di cucina??? non lho ancora capito cosè O_o) più che di passione per le cose semplici e genuine.
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In bocca al lupo allora, tenetevi il premio che io PREFERISCO DI GRAN LUNGA TENERMI LA FACCIA!
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Certa di aver appena scatenato un putiferio vi auguro un buon inizio settimana e una buona notte ^_^
*Take it easy*
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"Poco con onestà è meglio di molte rendite senza giustizia".
(Salomone)
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