giovedì 30 luglio 2009

Post it

.o° triste, senza parole °o.

"Ti respiro qui, che sensazione sei ma chissà con chi sei tu".

Note agrumate

Eccoci dinuovo ^_^
Per concludere momentaneamente la serie di ricette Gluten free vi propongo un'altra verrine davvero buona.
L'idea mi è balenata lo stesso giorno in cui ho cucinato le fettuccine in occasione del pranzetto fatato con Sarah (con la H sisi :D).
°
Nonostante il caldo pazzesco di quel venerdì ci siamo comunque dirette verso il mio negozio BIO preferito ^_^
In realtà avevo già tutti gli ingredienti per questo dolcetto ma ormai andare al biologico è un po' come farsi un giro al lunapark :D
°
Stavolta per fortuna non abbiamo fatto nessun incontro del terzo tipo.
Generalmente ogni luogo ha il suo marpione di fiducia O_o
Negozio bio?... "marpione BIO"!
Come riconoscerlo: appartiene alla classe dei "so tutto io", nel peggiore dei casi è quello che pur avendo le idee chiare pone una serie di domande come se non sapesse nemmeno dove si trova O_o
Frasi ricorrenti: "davvero? - maddai!- non lo sapevo!"
°
Dopo le fettuccine il dolcino ci stava tutto! :)
Nonostante fosse la prima volta che preparavo un pan di spagna Gluten free (per altro senza uova) il risultato mi ha soddisfatta in pieno.
Sono partita con un idea che si è evoluta più volte finchè...metti quello, sostituisci quello, aggiungi quell'altro...magia!
La vera magia poi, l'ha fatta il cardamomo (idea dell'ultimo minuto) che abbinato al sapore del pompelmo mi ha regalato un risultato sorprendente!
°
Alla base del bicchierino una purea di mela con una spruzzatina di succo di pompelmo e zucchero di canna.
Per finire, la mia amata crema di yogurt greco che trovo perfetta per il periodo estivo :)
Ricorrente ma semplice, veloce e di una bontà che non stanca mai e (mi) conquista sempre ;)
°
Ingredienti per il PAN DI SPAGNA:
  • 260 gr di farina di riso GF
  • 100 gr di fecola di patate GF
  • 60 gr di ghee
  • 5 cucchiai di zucchero di canna tipo Perù (Alce Nero)
  • 1/2 bustina di cremor tartaro
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • la scorza grattuggiata di un pompelmo giallo
  • i semi di una decina di bacche di cardamomo verde
  • un pizzico di sale
  • latte di riso q.b.

Per la PUREA & la CREMA di yogurt:

  • 2 mele Golden
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • succo di pompelmo q.b.
  • 170 gr di yogurt greco 2%
  • 2 cucchiani di miele ai fiori d'arancio
PROCEDIMENTO: Cominciare dal Pan di Spagna.
In una ciotola unire la farina di riso e la fecola, a seguire il cremortartaro e il bicarbonato. Mescolare e aggiungere zucchero di canna, la scorza grattuggiata di un pompelmo giallo, i semini di cardamomo, un pizzico di sale e il ghee precedentemente fuso; amalgamare il tutto.
A questo punto versare il latte di riso, quanto basta ad ottenere un composto cremoso e senza grumi facendo attenzione a non mescolare troppo.
Rivestire una tortiera con la carta forno e versare l'impasto.
Infornare a una temperatura di 180° per almeno 15 minuti, il tempo varia in base al forno che possedete.
Controllare la cottura con una forchetta, quando verrà fuori pulita vorrà dire che il pan di spagna è pronto :)
°
Nel frattempo, in un pentolino far cuocere per qualche minuto la mela tagliata a tocchetti con il succo di pompelmo e lo zucchero.
Ottenere una purea con il mixer che metteremo alla base del bicchierino.
°
Una volta cotto il pan di spagna ricavare dei dischi con un tagliapasta o con il bicchiere stesso.
Porre un disco sopra la purea e concludere con lo yogurt greco a cui avremo precedentemente aggiunto il miele ai fiori d'arancio.
Servire fresco.
Mi è piaciuto un saaaAAAAccco! :D
Qui dalla Pujja per ora è tutto. Una ricetta, una corsetta, venerdì si va al mare.
Passo e chiudo ^_^
°
"L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi."
(Kahlil Gibran)
°
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Solidea&Ale: "A.A.A. CARDAMOMO"

martedì 28 luglio 2009

Ultime dalla Puglia

Per inaugurare la serie dei post pugliesi approfitto della simpatica idea di Anice&Cannella e vi propongo due versioni della ricetta ^_^
°
La scorsa settimana ero alla ricerca di qualcosa di sfizioso da preparare con quello che mi era rimasto in frigo.
Butto un occhio e...zucchine, pomodorini, fagiolini, una serie di conserve/marmellate preparate da IO/ME e qualche altro ortaggio.
Emmò che ti cucino? UMMMH..
°
"Domani arriva la fida* fatata a pranzo, qualcosa dovrò inventarmi, non posso mica farla digiunare! O_o"
Gira che ti rigira, quando si dice le coincidenze, do' la solita sbirciatina al sito di Paoletta ecchèttivedo? :O
EVVAI!QUESTA CASCA PROPRIO A PENNELLO! ^_^
°
"IO VI DO LA RICETTA, LA FOTO LA FATE VOI!"
Eccheproblema cè, intanto acchiappo la ricetta eppoooi...un click in simpatia lo faccio anch'io ;)
Le mie versioni sono state un attimino riadattate ma il "regolamento" lasciava libero spazio a eventuali modifiche ^_^
Meglio di così ;))
°
Se io sono entrata nel nickel club, Sara (l'amichetta/fida della maglietta fatata) è ufficialmente tesserata in quello celiaco O_o
Una bella coppia di sfigate, uahahah O_o
Per ora è Rita l'unica superstite del terzetto ^_^
Massì massìììì dai che non cè problema! Siamo o non siamo creative noi? ^_*
Intollerante si ma succulenta pure!
°
La versione nickel free è fresca fresca di giornata.
In collaborazione con...ingredienti appena colti dell'orto pugliese di padre e fettuccine home made di madre ;)
Passo dunque alla ricette.
Il procedimento è identico per cui vi rimando alle istruzioni di Paoletta ^_^
°

Ingredienti FETTUCCINE GLUTEN FREE:

  • 200 gr di fettuccine di Mais
  • 40 gr di semi di girasole
  • erba cipollina per il soffritto
  • 3 zucchine
  • 2 cucchiai di pecorino grattuggiato
  • 4 pomodorini ciliegini ("ennoi proprio quaaattro ne abbiamo!!!!" :D)
  • olio
  • sale
  • pepe

Ingredienti FETTUCCINE NICKEL FREE:

  • 200 gr di fettuccine di Grano Saraceno home made
  • 40 gr di semi di girasole
  • erba cipollina
  • 3 zucchine
  • 2 cucchiai di pecorino grattuggiato
  • 4 pomodorini ("ennoi...emmh, no stavolta ne abbiamo una vagonata!" O_o)
  • qualche fiore di zucca dell'orticello di padre
  • olio
  • sale
  • pepe

Prima di salutarvi...tiriamo un po le somme sulle intolleranze.

LESSON NUMBER ONE :D

Ho sostituito mandorle e scalogno (nickel) con semi di girasole ed erba cipollina.

Le linguine (glutine) con fettuccine di mais (nickel).

I pomodorini (nickel) erano solo 4 (non erano così nocivi per stavolta) a cui ho aggiunto qualche fiore di zucca :)

Grazie a tutti voi per i commenti che continuate a lasciare seppure io, in questi giorni, faccia un po di fatica a scriverne dalle vostre parti. Recupererò ;)

Con questa ricetta partecipo simpaticamente al giochetto di Anice&Cannella ;)

"IO VI DO LA RICETTA LA FOTO LA FATE VOI!"

A sinistra il bannerino del "contest" ^_^

"Gli uomini comuni guardano le cose nuove con occhio vecchio. L'uomo creativo osserva le cose vecchie con occhio nuovo".

(Gian Piero Bona)

domenica 26 luglio 2009

Un "buon viaggio" inaspettato

Avevo pensato di racchiudere il post unicamente nel titolo.
°
Mi sono resa conto che spesso il contenuto viene messo un po' da parte, mi sono anche resa conto che io BLA BLA BLA BLA e magari comprensibilmente non ce la fate proprio a leggere tutto MA...mi auguro che ogni commento che lasciate in questo spazio sia pensato.
Che sia una ricetta, un racconto, una foto...o semplicemente un titolo.
Questo è perlomeno il criterio che seguo io quando passo da voi :)
...lo stesso che seguo quando rispondo, sempre molto volentieri, a quelli che mi scrivete ^_^
Tutto questo per dire che...
°
NON ERA IL MIO BLOGGHEANNO!!! :D
Ho dunque modificato il titolo del post precedente per essere più immediata ^_*
°
E' giunta l'ora di partire anche per me.
Fra due ore acciufferò il trenino direzione Puglia ma il blog non lo "chiudo" lo stesso, effiguriamoci!
Sai quanti spunti profumati e profumosi da terra di Pujja? :D
Non pensate di liberarvi di me e dei miei titoli eloquenti ;)
°
La valigia come al solito pesa più della norma e stavolta mi sono portata anche un pezzo di cucina O_o
Avessi potuto avrei messo in tasca anche la mia povera piantina di basilico che purtroppo dovrà rimanere sola soletta al caldo Milanese...nuuuuu :(
Sopravviverà? O_o
Improbabile...io però lho "annegata" d'acqua e incrocio le dita, confidando anche in qualche altro temporalone estivo ^_^
°
Incredibilmente ieri, senza chiedere, così...all'improvviso mi volto, guardo il cielo e...
E' ROSA!!!!! :O
MADDAAAI, PER ME? UUUUH!!
Il cielo di Milano che in 7 anni non è mai cambiato di una virgola mi ha riservato questa sorpresa :O
Mi sono subito armata di macchinetta per immortalare l'evento :D
La foto infatti stavolta non ha nulla di artificiale, niente ritocchi dell'ultimo grido...
...solo il cielo...così come lho trovato che tingendosi di rosa sembrava volesse augurarmi BUON VIAGGIO ^_^
°
Oltre a tutto il resto porto con me anche due libri.
Ho sempre pensato che dopotutto forse non siamo noi a scegliere un libro ma è lui a sceglierci veramente!
Ecco stavolta tra una corsetta e una ricetta...
..ce ne anniamo a spasso per la Pujja con:
°
"Kitchen" - BANANA YASHIMOTO
"La Scuola degli Ingredienti Segreti" - ERICA BAUERMEISTER

Buone vacanze e buon inizio di settimana a tutti ^_^

"Bisognerebbe avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere in treno".

(Oscar Wilde)

venerdì 24 luglio 2009

Non solo olio & FIORDIZUCCA Day

Fermi tutti! Non penserete mica di farmi gli auguri di compleanno! :O Ennò, per darvi questa soddisfazione ancora cè tempo :D Oggi sempre di festeggiamento si tratta ma per l'esattezza trattasi di COMPLEBLOGGHY!

Eddichi???? TADAAAAANNN! FIORDIZUCCA! ^_^ ...se mi dite che non sapete chi è non ci credo O_o

Io salterei quindi le presentazioni ufficiali ma nel dubbio (non si sa mai vi fosse "disgraziatamente" sfuggito) lascio saltellate voi fino a qui: °BOING BOING°
Sono passati ben 4 anni, eddico 4, dalla prima volta che ha pubblicato la sua prima ricetta; bel periodo per inaugurare un blogghy non trovate? Estate, sole, buona cucina!
Caso vuole che giusto qualche settimana fa ripensassi alle prime volte che mi cimentavo con spezie strane, sapori nuovi.
Un bell'imput lho certamente ricevuto visionando, in uno stato di acquolina perenne, le innumerevoli ricette e foto "prodotte" proprio dalla cara Fiordizucchetta.
Io aggiungo la mia continua voglia di sperimentazione, creatività, ingegno, naturale predisposizione eppure un po di ...emmh...sssccchhh :D
Evvipare poco?? ^_*
Si prova insomma! .oO(con tanta modestia, uahahah)
°
"Carda che??????" O_o
Eh cardamomo!
E di che sa?
E' una spezia prova!"
°
Prova oggi, prova domani, le ricette continuano anche per me ^_^
...seppure io continui fermamente a sostenere che questo non sia un blogghy di cucina.
Ognuno ha le sue teorie no? Ognuno vede quello che vuole vedere, non è bello così? :D
°
E allora che aspettate? Tutti di corsa a farci un bicchiere! Oggi offre LEI ^_^
Anche perchè qui, come potete notare, stavolta gli zuccheri scarseggiano ^_*
°
Che ne dite di provare questo ottimo aceto di lamponi?
La ricetta, scovata su un numero di una delle mie riviste non so quale, mi ha incuriosita fin da subito e mi ero ripromessa di fare al più presto un tentativo.
.oO(che figata!)
C' ho messo un po' per postarla, effettivamente erano ormai giorni che la vedevate nell'angolo "COOMING SOON"; l'intento era aspettare che trascorressero i 20 necessari affinchè l'aceto fosse pronto e potessi mostrarvi il risultato finale.
°
Ma la scadenza dei 20 è tra 4 giorni e io tra 2 sarò in viaggio verso Terra di Pujja duUUnque...ho pensato di anticiparvi la ricetta, ripromettendovi/mi di postare la foto del risultato finale che già da ora posso dirvi sarà un successo ^_^
.oO(modesta..n'altra volta... ahahah..beh però è vero O_o)
°
ACETO AI LAMPONI
Ingredienti:
  • 500 gr di lamponi freschi
  • 750 ml di aceto di vino bianco

°

Tutto qua? Ecchevolevate di più? O_o

Si beh, giusto qualche aggeggio, quello vi servirà...barattolini, garze, imbuto etc...dettagli ^_^

E la ricetta? E la ricetta beh, non vi ho appena detto che ci sarà una prossima puntata? Metti il caso che quel giorno non sono ispirata, non riesco a trovare due parole, nessuno spunto, nessuno dei miei interminabili BLA BLA BLA BLA? .oO(faticate a crederci lo so lo so MA non si sa mai!)

Allora non vi resta che tornare qui tra 4 giorni!!! ^_^

HAPPY BLOGGHYDAY FIORDIPUPETTA! ^_^

"La pazienza è l'ingrediente necessario per la genialità"
(Benjamin Disraeli)

mercoledì 22 luglio 2009

Un concentrato di bontà

Cosa cè di meglio di un dolcetto per prendersi una pausa dalla panificazione.
La scorsa settimana ho beccato in offerta queste simpatiche "bacche" rosse. Ormai io e i fruttini di bosco stiamo diventando una sola cosa.
Su tutti regna sovrano il mirtillo,a seguire i lamponi e per ultimi ma non meno golosi i ribes.
I due cestelli acquistati erano in frigo in attesa della giusta collocazione culinaria finchè durante un ennesimo tour al supermercato ti incontro...
...ciliegie!Duroni per l'esattezza.
Fai questo più quello,unisci la voglia di sperimentare nuovi abbinamenti ecchè ti tiro fuori?
Farina di Kamut e salvia fresca le due novità per preparare la frolla sbriciolata che ho poi utilizzato come base dei miei bicchierini.
Beh non so se di innovazione si tratta ma io una frolla alla salvia non lho mai mangiata nè vista prima d'ora ^_^
E poi...a mio parere,la farina di Kamut è qualcosa di eccezionale :)
Per farla breve trattasi di...
°
°
VERRINE a tre strati: frolla di Kamut alla salvia, ribes&duroni ricoperti da una crema di yogurt al miele.

INGREDIENTI per i tre strati:

  • 120 gr di farina 00
  • 80 gr di farina di Kamut
  • 80 gr di zucchero alla vaniglia (100 se vi piacciono i dolci più zuccherati)
  • 100 gr di burro
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato (anche no)
  • 10 foglie di salvia fresca spezzettate

  • 125 gr di ribes
  • 100 gr di duroni snocciolati
  • 1 cucchiaio di zucchero

  • 170 gr di yogurt greco 0% (versione super light) o 2%
  • miele d'acacia
PROCEDIMENTO: Preriscaldare il forno a 180°; nel frattempo preparare la frolla.
Riunire in una ciotola farine,zucchero,burro,bicarbonato e la salvia spezzettata. Mescolare gli ingredienti fino ad ottenere una frolla sbriciolata effetto pan grattato.
Rivestire una teglia con la carta forno e versare il composto ottenuto,infornare per circa 20 minuti.
Dovrà essere fragrante e morbido,leggermente dorato,non troppo. Lasciare che si raffreddi.
Intanto lavare i ribes e i duroni che andremo a snocciolare.In un pentolino cuocere per pochi minuti la frutta con un cucchiaio di zucchero.
Otterremo una salsina ma i frutti resteranno più o meno intatti (in particolar modo le ciliegie).
Lasciar raffreddare.
A questo punto procedere alla disposizione dei tre strati.
Alla base porre la frolla sbriciolata,sopra di essa la frutta con la salsina e per finire lo yogurt con il miele precedentemente mescolati tra loro.
Decorare con qualche ribes e,a piacere,altre gocce di miele.
Porre in frigo fino a una decina di minuti prima di servire.
Affondate il cucchiaino/aio e dateci dentro!
°

Dolcetto perfetto per risollevare il morale da giornate disastrose come quella di ieri (ormai è già "ieri")... Peccato non averne avuta una porzione sottomano trattandosi della coccola dolce dell'altro ieri O_o

Emmh,forse vi sto confondendo le idee...

Direi che è meglio cercare di dormire...ultimo e unico tentativo per dimenticare.

Buonanotte o buona giornata? Tutt e due O_o

.oO(ZzzZZZZzzz)

"L'ovvio è quel che non si vede mai,finchè qualcuno non lo esprime con la massima semplicità".

(Kahlil Gibran)

martedì 21 luglio 2009

La magia continua

Sono passati un po' di giorni dall'ultima pubblicazione gastronomica. E' un periodo in cui sono un po' bloccata da diverse preoccupazioni.
Poca voglia di mangiare nonostante sempre molta voglia di cucinare.
Il pane di oggi risale alla stessa infornata della focaccia di qualche tempo fa,pubblicarli insieme non avrebbe reso giustizia a nessuno dei due.
E poi...incredibile ma vero,questo pane è nato grazie al MIO lievito!Quello più giovane dei due ^_^
Non potevo credere ai miei occhi quando,più arzillo del solito, mi ha riservato questa piacevole e ottima sorpresa.
L'ho messo a dura prova proprio con il pane che,come ben sapete, se viene male non cè verso di recuperarlo.
Una focaccia venuta male in qualche modo è mangiabile ugualmente,il pane se mattone è mattone rimane O_o

Qui non si parla di mattone invece,al contrario! Ho mangiato un pane fantastico,reso ancor più buono dalla trovata del momento. Drogata quale sono di quella meravigliosa idea della natura che è il basilico, ho pensato di utilizzarlo per arricchire una parte dell'impasto.

Nella seconda metà ho aggiunto anche semi di girasole e di papavero...per la serie...

...chi si accontenta gode e chi non si accontenta gode di più :D

Soffice,profumato e buonissimo. Un piacere per tutti i sensi. E la farina? Di Altamura che domande.
Ingredienti:
  • 200 gr di lievito madre
  • 300 gr di Manitoba
  • 100 gr di farina di Altamura di grano duro
  • 200 ml di acqua
  • 2 cucchiai di olio d'oliva di Pujja produzione casa mia
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1 cucchiaino di sale
  • semi di papavero
  • semi di girasole
  • basilico fresco spezzettato
  • una spennellata di latte di capra
PROCEDIMENTO: in un recipiente capiente unire le farine,il lievito madre,il miele e l'olio d'oliva. Impastare energicamente per un po di minuti e unire il sale, poi l'acqua, continuare a lavorare l'impasto finchè otterremo un panetto liscio e morbido.
Coprire con un panno umido e lasciar lievitare in un luogo caldo e riparato per almeno 3 ore.
Trascorso questo tempo riprendere l'impasto e rovesciarlo su una superficie infarinata.
Stendere delicatamente il panetto che sarà raddoppiato di volume e fare le pieghe di tipo uno. Dividere in due l'impasto e stenderlo nuovamente. Una parte andremo a cospargerla con il basilico spezzettato e all'altra aggiungeremo anche i nostri semini preferiti. A questo punto fare un ultimo giro di pieghe per entrambe le parti.
Otterremo due panetti. Ogni panetto sarà suddiviso a sua volta in tre pezzature di peso più o meno uguale; stendere ogni pezzatura fino ad avere 3 rotolini con i quali andremo a formare le nostre trecce.
Coprire e lasciar lievitare ancora mezz'ora.
Nel frattempo portare il forno a una temperatura di 180°.
°
Trascorsa la mezz'ora riprendere le trecce e spennellarle con un po di latte di capra,se volete potete aggiungere i semini di papavero sulla treccia semi/basilico e rispennellare nuovamente.
Infornare per 45 minuti/un oretta. Dipenderà molto anche dal tipo di forno che possedete.
Lasciar raffreddare avvolto da un canovaccio.

Prima di salutarci vi segnalo la simpatica iniziativa del BLOG CANDY.

Io ho tentato la fortuna...e voi?Che aspettate? Se vi incuriosisce fateci un saltino, non fosse altro che per ammirare le simpatiche creazioni offerte da CandyQueen :)

Per partecipare cliccate sul bannerino in basso a destra e in bocca al lupo a tutti ^_^

Tanti auguri a chi?
A me,a lui a chi?...a noi...e a quel giorno in cui...
...con tutta ME...dedicato a TE.
...tu sai perchè.

"Mai ti si concesse un desiderio senza che inoltre ti sia concesso il potere di farlo avverare. Può darsi che tu debba faticare per questo,tuttavia."

(Richard Bach)

sabato 18 luglio 2009

Parentesi (di) rosa

°
° °
"L'arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice".
(Albert Einstein)

mercoledì 15 luglio 2009

.o° Rossa Day °o.

Finalmente cè lho fatta, anche se con una buona settimana di ritardo il Rossa Day è arrivato ^_^
Essì, la scorsa settimana appena un giorno dopo l'arrivo del nuovo blob,ho ricevuto il secondo pacchetto tanto atteso.
Chi me l'ha inviato? Beh,il titolo del post non può che rimandare a LEI.
Qualche tempo fa infatti, Giulia ha proposto nel suo blog un simpatico indovinello riguardo la destinazione della sua vacanza.
Chi avesse indovinato per prima/o il luogo misterioso avrebbe ricevuto una specialità gastronomica del posto ^_^
Chi ha vinto???? IO OVVIAMENTE! :D
Qui di seguito trovate la foto dei miei premietti ^_^
-
Il pacchetto conteneva:
  • un profumatissimo tè nero cinese di Ceylon agli agrumi,Mango e Yogurt
  • un simpatico magnete matrioska ^_^
  • una "confezione" di cioccolato fondente con un pizzico di sale (buonaaaa)
  • un guanto da forno morbidissimo con tanto di papavero rosso

Beh devo dire che è stato davvero un piacere aver risposto correttamente,non solo per la "vincita" in sè ma perchè in questo modo ho avuto l'opportunità di conoscere meglio la simpatica (e pure tenera) Rossa/Giulia ^_^
Il suo pacchetto ha sprigionato fin da subito una bella carica positiva :)
Per ricambiare la gentilezza che continua a dimostrarmi ho pensato di omaggiarla con una ricettina "Rosso Tema" ;)
-
Tutto è cominciato da una confezione di lamponi, da qui le successive associazioni.
Sono andata nel mio negozietto Bio preferito alla ricerca di qualche spezia ancora da provare ed eccolo,il CARDAMOMO ^_^
WAUUU!Mi ha sorpresa in positivissimo!Da questo momento rientra ufficialmente nella top list dei miei aromi preferiti! Ha un sapore fantastico.
L'idea di preparare un dolcetto sottoforma di Scones mi è venuta pensando al tè contenuto nel pacchetto; questa sorta di mini mini paninetti dolci infatti, trovano nel tè un ottimo compagno di merende :D
A dirla tutta era la prima volta che li preparavo e mi sono lanciata subito in un altra delle mie sperimentazioni/stravolgimenti della ricetta ^_^
Più ci pensavo più rielaboravo e alla fine...ecco le "conseguenze".
Il risultato mi ha soddisfatta in pieno ^_^
-
Prima di passare alla ricetta...vi informo che domani sarò ospite come "blogger per un giorno" da Rocco&isuoifornelli.
Si tratta di una simpatica iniziativa che stavolta vede me "protagonista" ^_^
Se vi incuriosisce almeno un po fateci un salto :)
-

°SCONES AI LAMPONI&CARDAMOMO (senza uova) ricoperti di cioccolato bianco°

Ingredienti:

  • 300 gr di farina 00 di cui (casualmente) 40 gr di farina di riso
  • 40 gr di lievito madre rinfrescato qualche ora prima
  • 1 cucchiaino raso di cremortartaro puro
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato
  • 50 gr di Ghee
  • 30 gr di zucchero
  • 1/4 di cucchiaino di sale
  • 170 ml di latte di capra
  • i semini di una decina di bacche di cardamomo (tipo verde)
  • 90 gr di lamponi freschi
  • cioccolato bianco BIO alla vaniglia Bourbon per la copertura

PROCEDIMENTO: in un recipiente unire la farina e il lievito madre da una parte; su un altro lato aggiungere cremortartaro, bicarbonato e per ultimo il sale facendo si che non arrivi a contatto con il "FATATO".

Unire lo zucchero e il burro chiarificato a tocchetti, i semini pestati delle bacche di cardamomo. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto sbriciolato,nell'aspetto simile al pan grattato. Ora, unire i lamponi e il latte di capra scaldato leggermente; cominciare a mescolare facendo attenzione a non procedere per lungo tempo altrimenti ci ritroveremo con degli Scones duri piuttosto che morbidi e friabili.

L'impasto deve risultare molle ma non appiccicoso, in tal caso aiutarsi con altra farina.

Su un piano infarinato rovesciare il composto e stendere il panetto a uno spessore di circa 2 cm. Con una formina circolare per biscotti o un tagliapasta di media grandezza cominciare a dare la forma ai dolcetti. Disporre gli Scones ben distanziati tra loro su una teglia rivestita di carta da forno. Spennellare dunque la superficie di essi con un po' di latte e cuocere in forno preriscaldato a 200° per almeno 15 minuti, finchè saranno dorati in superficie.

Se una volta sfornati,dando un colpettino con le dita alla base di uno Scones sentirete un suono "vuoto" vorrà dire che avete buonissime probabilità di aver ottenuto il giusto risultato.

Per la copertura,sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco e immergervi un lato di ogni mini dolcetto. Lasciare che il cioccolato si solidifichi perfettamente e servire col primo tè di qualsiasi ora ^_^

.oO(chi l'ha detto che il tè è solo quello delle 5 ;)

"Le persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno alla ricerca delle condizioni che desiderano, e se non le trovano le creano".

(George Bernard Shaw)

domenica 12 luglio 2009

Sapori ritrovati

Quando si tratta di "casa" non cè astinenza che tenga,quando poi casa significa anche POMODORI l'astinenza va decisamente a farsi benedire e con lei le intolleranze!

Sono forse passati più di tre mesi dall'ultima volta che li ho utilizzati; sacri quasi al pari del basilico quando parliamo di focaccia pugliese,quando si parla di casa...a me vengono in mente due alternative...

...PATATE*&POMODORI.

Ma che me ne faccio delle patateeeeeee!Stavolta niente sostituti!Stavolta niente "tolgo quello, metto quest'altro", oggi si fa a modo mio ^_^

Niente da fare quindi, ancora una volta il lievito fatato mi ha indotta in tentazione. Mercoledì scorso durante un allenamento di kick piuttosto intenso mi sono resa conto che avevo bisogno di potenziare le braccia...quandè per una buona causa,impastare mè sembrato un ottimo modo per rinforzare!No??? O_o

Scherzi a parte, l'omissione di un alimento piuttosto che un altro non mi ha mai creato crisi di nessun genere e questo vale soprattutto per i carboidrati, non ricordo quandè l'ultima volta che ho mangiato la pasta o il riso.
Mi viene piuttosto naturale dimenticarmi di alcuni piatti,di non sentirne l'esigenza..pomodori a parte ovviamente.
Nello specifico caso di carboidrato da panificazione l'intento era quello di fermare per un attimo le entrate di innumerevoli pacchi di farina dalla porta di casa.
Ma se vai al supermercato e incontri nientedimeno che LEI, l'unica e sola,buoniiissima..che dico issima...favolosa FARINA DI GRANO DI ALTAMURA in persona???? :O
Che fai la lasci lì? Non te la potti a casa e ci fai la focaccia che ti pappavi da piccola anche a colazione? O_o
-
Massì va, tanto è (era) venerdì,tutto concesso il venerdì...mi aiuteranno loro a finirla! (che fatica abbiam fatto) ^_^
Bigusto perchè...non poteva mancare una "rivisitazione" a metà.

Ingredienti:

  • 200 gr di lievito fatato madre rinfrescato la sera prima
  • 300 gr di Manitoba
  • 100 gr di farina di Altamura
  • 200 ml di acqua
  • 2 cucchiai e mezzo di olio extravergine
  • 1 patata lessa di media grandezza schiacciata
  • 1 cucchiaino di sale

Per condire:

  • pomodorini ciliegini
  • peperoncino piccante sbriciolato
  • bottarga in "polvere"
  • un tir di basilico
  • olio di oliva
    -

PROCEDIMENTO: Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida,unire farine, la patata lessa ben schiacciata,l'olio e cominciare a impastare(qualora l'impasto fosse troppo molle aiutarsi con altra farina).
Dopo circa 5 minuti unire il sale e impastare ancora fino ad ottenere un panetto liscio e morbido.
Coprire con un canovaccio umido e lasciar lievitare per almeno 3 ore.
A questo punto, una volta raddoppiato,riprendere l'impasto e stenderlo su una superficie infarinata, fare le pieghe per due volte e dividere il panetto in due parti.
Oliare due teglie, stendere l'impasto e lasciar lievitare un altra mezzoretta. Nel frattempo tagliare a metà i ciliegini.
Trascorsa la mezzora "decorare" la focaccia con i pomodorini spingendoli con una leggera pressione; su una metà spargere il peperoncino sbriciolato e sull'altra metà la bottarga in polvere.
Con un cucchiaino versare un altro po' d'olio extravergine su tutta la superficie.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per almeno mezz'ora, questo dipenderà sempre dal tipo di forno che possedete.
Quandò sarà dorata al punto giusto, sfornare e a piacere ricoprire con un tir di basilico fresco ^_^
-
Buona? A dir poco! :D
Nulla a che vedere con quella precedente.
E adesso?
Non è finita no,ma tempo al tempo, un post alla volta :D
-
NOTA: i pomodorini li ho rivolti con la parte tagliata verso il basso proprio come quella che compro quando vado giù; inoltre in questo modo la leggera acquetta che il pomodoro rilascia in cottura rende morbidina la parte in cui è collocato creando a ogni boccone un alternanza di °CRUNCH-PLUFF° che personalmente mi fa impass(zz)ireeeee!!!
-
(*Focaccia patate&rosmarino)

"In qualsiasi direzione vai, vacci con tutto il cuore".

(Confucio)

giovedì 9 luglio 2009

Un isola felice

Non è passato nemmeno qualche giorno e la mancanza del carboidrato comincia a farsi sentire, alla faccia della resistenza! O_o
Stranamente il mio stomaco continua a darmi segnali di una fame ingiustificata,possibile???
Secondo me sono tutte scuse...
Ad ogni modo,stomaco o no,sento che la mia astinenza durerà ancora per poco...vedremo.
-
Intanto ieri sono andata a fare il mio quasi consueto girettino settimanale al mercato.
Mi piace girovagare in mezzo ai banchi di frutta e verdura,vedere la gente che si fa spazio con tutti quei carrellini colmi di roba e sentire gli slogan pittoreschi degli ambulanti :D
Il mio "reparto" preferito è quello del pesce e avevo giusto in mente una ricettina succulenta che volevo assolutamente preparare.
L'ispirazione me lha data la mia riserva di zucca ^_^
Inizialmente avevo intenzione di "confezionare" il tutto utilizzando un altro dei miei pesci preferiti ma non avendolo trovato ho scelto un sostituto altrettanto valido,dal sapore delicato come volevo io.
-
Pezzettoni di nasello al pesto di basilico (home made) adagiati su una crema di zucca vellutata.
Il piatto ha abbondantemente tamponato la mia voglia di pane e focaccia...questo ieri, oggi è un altra storia O_o
-
Ingredienti per un piatto come questo:
  • 400 gr di zucca
  • 1 patata media
  • un ciuffo di prezzemolo
  • noce moscata q.b.
  • olio extravergine di oliva
  • uno spicchio d'aglio
  • un trancio di nasello fresco di circa 250 gr
  • aceto q.b. e qualche foglia di basilico per la cottura del pesce
  • pesto
  • sale

PROCEDIMENTO: Per prima cosa preparare la crema di zucca; in una pentola, soffriggere appena uno spicchio d'aglio con l'olio extravergine di oliva,aggiungere la zucca e la patata tagliata a piccoli tocchetti, il prezzemolo, una grattuggiata abbondante di noce moscata(se piace); cuocere a fuoco moderato con un coperchio (se necessario aggiungere un po d'acqua) giusto il tempo che zucca e tocchetti di patata si ammorbidiscano per bene.

A questo punto eliminare lo spicchio d'aglio,con un frullatore a immersione ridurre in crema la zucca e regolare di sale e olio d'oliva. Ora,scaldare l'acqua sufficiente per il nasello, versare l'aceto (io ho usato quello di mele) e qualche foglia di basilico fresco, immergere il trancio di nasello e lessarlo per circa 12 minuti rigirandolo almeno una volta delicatamente. Una volta pronto scolare,eliminare la pelle e le eventuali spine (praticamente inesistenti) e ricavare la polpa.

In un piatto versare la crema di zucca, adagiare i pezzettoni di nasello e "condire" con il pesto di basilico e se volete un filo d'olio. Potete arricchire il piatto con dei buonissimi crostini, come ho fatto io,ricavati dai miei ultimi avanzi di carboidrato :D

BUONISSIMO E NICKEL FREE!! ^_^

A proposito, avete votato la maglietta fatata?? I voti!non vedo aumentare i votiiiiii!Essùùù :D

"L'astinenza è una buona cosa se praticata con MODERAZIONE".

-

Con questa ricetta partecipo al CONTEST ESTIVO di Un Tocco di Zenzero: "Più pesto per tutti".

In collaborazione con "MISTER PESTO".

mercoledì 8 luglio 2009

Perseverando e insistendo...

...la magia non potrà che realizzarsi.
-
Nell ultimo mese ho panificato così tanto che oggi mi sono detta "è il momento di darsi una calmata"; ebbene si,vorrei evitare di diventare la donna carboidrato tutto d'un colpo.
Le foto di questo post quindi,risalgono ormai a un po' di tempo fa.
Si tratta di uno dei primi esperimenti con il mio lievito naturale ormai nato da circa 3 mesetti.
Devo dire che ultimamente mi da più soddisfazioni ma prima di andare avanti e pubblicare i miglioramenti ho pensato di pubblicare saltuariamente qualche post su quello che è stato in modo da poter mettere a confronto il passaggio dal buono al buonissimo.
Un modo anche, in un certo senso, per fare una pausa con tutto ciò che ha a che fare con la farina ^_^
Postare senza panificare, difficile ma non impossibile.
-

La decisione presa coincide con l'arrivo di un nuovo ospite che mio/suo malgrado dovrò limitare nell'uso ma che, prima di mettere a riposo, ho avuto modo di utilizzare con quei BUONISSIMI risultati di cui parlavo prima.

Prima di passare alle presentazioni...
...ho deciso di non inserire la ricetta di questa focaccia ma soltanto le foto con i passaggi.
-
-
Avevo preparato due teglie di focaccia utilizzando un mix di farine, grano duro (che a me piace molto) e Manitoba.
L'impasto l'ho semplicemente "condito" con qualcuno di quei semetti di cui non posso ormai più fare a meno e del peperoncino sbriciolato produzione casa propria Puglia Dop.
Dopo di che, su una delle due,ho completato aggiungendo delle olive nere;non potendo utilizzare il pomodoro e non essendo sicura della resa finale ho limitato gli ingredienti.
Non sopporto buttare tutto O_o
-
-
Il sapore non mi ha dato delusioni e ho ottenuto una consistenza abbastanza croccante come piace a me.
Io preferisco le focacce basse e croccanti, soprattutto ai "bordi" che sono quelli a cui darei sempre la precedenza nell'atto della "divorazione".
Uahah..si sarà capito ormai, dalla farinata al pane alla pizza, mi piace che tutto sia croccante fuori e morbido dentro ^_*
-
Anche per questo ho steso l'impasto piuttosto sottile, ho aggiunto olio extravergine di oliva produzione mia propria Puglia Dop Doc etc etc e...finita! O_o
Buona era buona, non era male no...però...
...la sua pecca...
...non era perfetta come avrei voluto io, mancava giusto l'effetto "morbido dentro" (eddici poco!); l'alveolatura era appena accennata eddunque bisogna ancora fare passi avanti :)
-
-
Ma veniamo a noi...anzi lei,anzi LORO :O
Ebbene si,il mio lievito naturale sè raddoppiato...
...e non per l'ennesimo rinfresco ma perchè da qualche giorno è in ottima compagnia!
-
Tempo fa, StelladiSale si è offerta di inviare, a chi ne avesse voluto, un pezzo della sua pasta madre e io non ho saputo ovviamente dire di no O_o
Così lo scorso weekend...DLIN DLON!
-
La portinaia mi ha consegnato il pacchetto e non ho avuto dubbi, era proprio lui/lei, anche perchè il suo profumo veniva fuori da ogni angolo della busta :D
Aveva un aspetto meraviglioso e già pregustavo i pani e le focacce, le briosches e le pizze che avrei tirato fuori da quella palletta magica ^_^
Così l'ho subito rinfrescato impaziente di utilizzarlo già il giorno seguente e...il mattino dopo :O
La nuova casetta di vetro che gli avevo comprato non era sufficientemente grande! Era fuoriuscito per quanto era raddoppiato O_o
...il punto in cui vedete lo scotch è il livello a cui era prima che aumentasse il suo volume.
Birbantello dove scappi! :O
.oO(peggiorata son peggiorata non cè nulla da fare..uahahah)
-
Insomma fatto è che una parte lho già utilizzata e nè venuto fuori un pane fantastico che purtroppo non riuscirò a postare...vi lascio immaginare il motivo O_o
...i miei "assaggiatori ufficiali" hanno nuovamente gradito.
Il profumo che ha lasciato per casa è ancora qui che mi passa sotto il naso.
-
Se mi venisse una vera e propria crisi di astinenza mi metterò all'opera per una focaccia da paragonare a questa e sono certa, ne vedremo delle belle, oltre che buone! ^_^

Lievito Fatato" per panificazioni fatate!

A proposito di fate e cose fatate...se vi avanza un po di tempo tra una preparazione gastronomica e l'altra, date un occhio a questa maglietta fatata ed esprimete il vostro voto, più siamo meglio è ;)

Basterà una piccola registrazione (assolutamente senza impegno) al sito per votare!

Dopodichè fate un altro saltino QUI e votate! :))

Autrice del disegno è la mia fida fatata Sarah che domani avrà il suo primo colloquio di lavoro in questo mondo di sfatati! In bocca al lupo ;)

Conto su di voi! ^_^

.oO(E i nuovi arrivi non finiscono qua)

"Qualunque cosa tu possa fare,qualunque cosa tu possa sognare, comincia. L'audacia reca in sè genialità,magia e forza. Comincia ORA."

(Johann Wolfgang Goethe)

domenica 5 luglio 2009

Una montagna di piacere

E' inutile, non posso vivere senza far colazione; toglietemi il pranzo e se volete anche la cena ma alla colazione proprio non so rinunciare; pensare che una volta ne facevo volentieri a meno.
Da qualche anno a questa parte è diventato il mio pasto principale e senza non vado da nessuna parte ^_^
Se devo andare in un posto mi sveglio almeno un ora prima per prendermi tutto il tempo che serve affinchè diventi un momento piacevole e leeento, moolto lento :D
-
Ieri sera pensavo che un'altra volta non avevo nulla di buono per stamattina e ormai i biscotti e le merendine del supermercato sono diventati un vero e proprio ricordo.
Che faccio?
Avendo cominciato a sentire i primi acciacchi da panificazione nevrotica, per qualche ora ho deciso di prendermi una pausa dal lievito madre e preparare qualcosa di meno impegnativo ma altrettanto succulento.
Giudicate voi ^_^
Ovviamente non potevo che ricucire la ricetta classica su di me MA il risultato è così buono che non vi accorgereste nemmeno voi che mancano,al solito, le uova :P
E allora via, qualche altra modifica a mio piacere tra cui l'utilizzo del latte di capra ed ecco qua i miei pancake a tutta Grecia!
-

Se due Pancake a testa vi bastano seguite la quantità di ingredienti qui sotto, altrimenti come sempre, raddoppiateli ^_^ triplicateli,quadruplicateli..più sono meglio è.
-

Ingredienti per i Pancakes:

  • 130 gr di latte di capra parzialmente scremato
  • 15 gr di burro
  • 3 cucchiaini di zucchero aromatizzato alla vaniglia
  • 110 gr di farina 00
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • un cucchiaio di semi di papavero (lo so,lo so che continuo a metterceli ovunque ormai ma mi piacciono proprio sti semetti ^_^...a voi no?)

Ingredienti per la crema di Yogurt alla vaniglia:

  • 60 gr di Yogurt Greco 2% (ho usato Total Fage)
  • 2 cucchiaini di miele d'acacia (ah, non sostituitelo con lo zucchero,il miele è favoloso in questo caso!)
  • i semini di mezza bacca di vaniglia

PROCEDIMENTO: in un contenitore unire tutti gli ingredienti secchi, farina,zucchero, bicarbonato,sale, semi di papavero; a parte mescolare il latte di capra e il burro precedentemente fuso.
-
Aiutandovi con una frusta versare il latte e il burro nel contenitore e cercare di amalgamare in modo che non si formino grumi. Se necessario aggiungere un altro cucchiaio di latte per fluidificare maggiormente la pastella.
Nel frattempo,prendere una padellina antiaderente dai bordi non troppo alti,della misura che vorrete saranno i pancakes.
Porre la padella sul fuoco e una volta diventata molto calda strofinare un pezzetto di burro (oppure olio, come preferite), quindi versare un mestolino di pastella.
Quando in superficie cominceranno a formarsi le bolle e il lato inferiore sarà dorato voltare il pancake e cuocerlo anche dall'altra parte.
Man mano porre le frittelle una sull'altra a formare la nostra montagnetta* di piacere.
-
Tenere al caldo e nel frattempo preparare la crema.
-
Incidere la stecca di vaniglia e prelevarne con un coltellino i semi, unirli allo yogurt precedentemente mescolato con il miele e tenere la crema in frigo per renderla sufficientemente fresca fino al momento in cui ve li divorerete ^_^ * SLURP-SLURP-SLURP *
-
Ovviamente io non mi sono accontentata (si fa per dire) e avendo giustaappunto comprato dei mirtilli freschi il giorno prima, li ho frullati con dello zucchero e succo di limone ottenendo una seconda variante. .oO(emmh..)
-
E ora che faccio? Torno alla mia pasta madre, anzi...alle mie due paste madri O_o
-
Non ve l'ho ancora detto? Emmh, a breve qui le novità in proposito. Tante tante novità e tanti nuovi arrivi ^_^
-
*° Dedicato a quella montagnetta, che nonostante tutto, dopo due anni esiste ancora °

"Alcune persone sanno restare più a lungo in un'ora che altre in una settimana".

(William Dean Howells)

"Ciò che è stato scritto senza passione, verrà letto senza piacere".

(Samuel Johnson)